Punto Antidiscriminazioni presso l’A.M.M.I.

A.M.M.I, Punto Informativo Antidiscriminazioni della Città Metropolitana di Torino

Da dicembre dell’anno scorso, in seguito ad un percorso formativo della Regione Piemonte di un operatore antidiscriminazione,  l’Associazione Multietnica dei Mediatori Interculturali (A.M.M.I.) è diventato uno dei 52 punti informativi parte della rete regionale contro le discriminazioni sul torinese.

La  Rete Regionale si articola su tutto il territorio metropolitano con oltre 52 diversi Punti informativi gestiti da 29 differenti enti o/e associazioni.

All’interno della rete, la Città metropolitana di Torino ha istituito il Nodo territoriale contro le discriminazioni per  la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni e l’assistenza alle vittime secondo quanto previsto dalla L.R. 5/16 in accordo con l’UNAR e con gli enti locali del Piemonte.

La consegna della targa “Punto Informativo/ Rete Regionale contro le discriminazioni sul territorio metropolitano di Torino” (P.I.) è avvenuta dopo la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra la nostra associazione, la Città Metropolitana e la Regione Piemonte che prevede, tra l’altro, la creazione di uno sportello di accoglienza presso la Città metropolitana per l’orientamento, la presa in carico delle persone segnalanti, la gestione dei casi di discriminazione e l’attivazione della rete dei Nodi e dei Punti informativi sul territorio metropolitano.

Il ruolo di A.M.M.I. come P.I. per le persone che si sentono discriminate:

• Accoglienza e ascolto
• Informazioni e orientamento

A.M.M.I. riceve su appuntamento in orario da concordare contattando il referente a:

TELEFONO: 340 854 50 70

                     011.189.532.32

MAIL: ana.ciuban@mediatoreinterculturale.it

DOVE: Corso Vigevano 56, Torino

Più informazioni sul ruolo del punto informativo, disponibili nella  Brochure_di Presentazione

I Punti informativi sono antenne presenti sul territorio per facilitare l’incontro diretto con le persone che subiscono discriminazioni.

Importante! I Punti Informativi non gestiscono autonomamente le segnalazioni di discriminazione ma collaborano con il Nodo per l’individuazione di soluzioni.