Mondi Lontani, Mondi Vicini al Cinema Massimo-Torino

Rassegna cinematografica annuale, ormai accreditata nel panorama culturale cittadino, alla sua quattordicesima edizione. Attraverso film di autori, riconosciuti a livello internazionale e appartenenti ai paesi più rappresentati nel mondo dell’immigrazione cittadina, la rassegna offre un’importante occasione per far conoscere e valorizzare culture “altre” e per affrontare temi di educazione interculturale.
A conclusione della rassegna è prevista una no-stop cinematografica, i cui titoli sono ancora in fase di definizione, dedicata a Ousmane Sembène, regista e scrittore senegalese pioniere del cinema africano.
Il corso è realizzato con il Contributo della Provincia di Torino nell’ambito del Programma d’Intervento in Materia d’Immigrazione Extracomunitaria per l’anno 2007.

Edizione 2007/2008
TORINO – CINEMA MASSIMO UNO
Via Verdi 18
Mezzi pubblici : 13-15-16-55-56-61-68
Rassegna “Mondi Lontani, Mondi Vicini”
Cinema Massimo, Sala Uno, Via Verdi 18 – Torino.
No-stop cinematografica
Cinema Massimo, Sala Tre, Via Verdi 18 – Torino.
L’iscrizione, da effettuarsi con un congruo anticipo, è obbligatoria per scuole e gruppi contattando l’Ufficio Manifestazione al numero 011/442.97.10 o via fax al numero 011/442.97.29.I depliant dell’iniziativa saranno disponibili presso il Centro Interculturale a partire dal mese di ottobre 2007.Dal 21 novembre 2007 al 31 maggio 2008.Rassegna cinematografica “Mondi Lontani, Mondi Vicini”
Di ogni film sotto indicato sono previste cinque proiezioni giornaliere nei seguenti orari:
9.30, 15.00, 17.30, 20.00, 22.30.

 

Mercoledì 21/11/2007
L’orchestra di Piazza Vittorio di Agostino Ferrente (Italia 2006, 90’)
Mario, tastierista degli Avion Travel, abita a Piazza Vittorio nel quartiere romano più popolato di stranieri. Insieme al suo amico Agostino cerca di realizzare un sogno: creare un’orchestra composto da italiani e stranieri. Un’impresa difficile! Dopo tante ricerche e delusioni finalmente il loro desiderio si realizza…Martedì 18/12/2007
Il segreto di Esma – Grbavica di Jasmila Zbanic (Austria, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Germania, 2006, 90’)
Orso d’Oro Festival Internazionale di Berlino, 2006. Esma vive con sua figlia Sara nella Sarajevo del dopo guerra. Sara non ha mai conosciuto suo padre ed è convinta che sia un eroe di guerra. Un giorno Sara torna a casa da scuola e chiede alla mamma se può darle i soldi per partecipare ad una gita scolastica cui tiene
molto…

Mercoledì 23/01/2008
Bombón – El Perro di Carlos Sorin (Argentina, Spagna 2005, 96’)
Premio Fipresci, San Sebastian Film Festival, 2004. Juan cerca di sopravvivere alla disoccupazione vendendo
coltelli artigianali che nessuno vuole. Ma un giorno, in cambio di una riparazione, riceve un bellissimo cane di nome Bombón. La naturale simpatia dell’animale vince
l’affetto di Juan e dopo la vincita di un premio ad un
concorso per cani, comincia una promettente carriera e
un’ entusiasmante amicizia.
Martedì 19/02/2008
Daratt – La stagione del perdono di Mahamat-Saleh Haroun (Austria, Belgio, Ciad, Francia 2006, 96’)
Premio speciale della giuria, Mostra del Cinema di Venezia 2006; Menzione speciale al Festival del Cinema Africano, dell’Asia e dell’America Latina, Milano 2007. Il giovane Atim, dopo l’amnistia concessa dal governo a tutti i criminali di guerra, riceve dal nonno una pistola per vendicarsi dell’assassino di suo padre. Atim lo trova e si fa assumere nella sua panetteria come apprendista. All’inizio il
rapporto tra i due è difficile e non mancheranno le occasioni per mettere in pratica il suo progetto…

Mercoledì 12/03/2008
Mille miglia…lontano di Zhang Yimou (Cina, Giappone, Hong Kong 2005, 107’)
Miglior film Asiatico Hong Kong Film Festival, 2007.
Un anziano padre, il giapponese Takata, va in Cina per recuperare i rapporti col figlio malato, studioso di arti popolari cinesi. Per venire incontro al suo ultimo desiderio, arriva nella lontana regione dello Yunnan e ritrova il cantante
d’opera tanto ammirato da suo figlio. Vuole filmare una sua interpretazione. Ma le cose non sono così semplici…
Martedì 15/04/2008
Barakat! di Djamila Sahraoui (Francia, Algeria 2006, 94’)
Versione originale sottotitolata in italiano.
Premio per la miglior sceneggiatura, Film Festival
Ouagadougou, 2006.
Barakat vuol dire ‘basta’. A che cosa? Alla guerra civile che ha insanguinato l’Algeria negli anni Novanta. La moglie di un giornalista rapito da un gruppo integralista chiede aiuto alla sua più anziana amica per ritrovare il marito. Il coraggio permetterà loro di affrontare situazioni pericolose e di accettarsi di più nonostante la differenza d’età.




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