Pacchetto sicurezza: il decreto legge pubblicato in Gazzetta

Espulsioni più rapide per i clandestini, pene fino a quattro anni di reclusione per il trasgressore dell’ordine di espulsione od allontanamento dal territorio italiano, e fino a dieci anni di reclusione per chi guida in stato di ebbrezza alcolica o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o psicotrope.

Sono queste alcune delle novità introdotte dal Governo con il decreto legge n. 92 del 23 maggio 2008 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale 26 maggio 2008, n. 122) facente parte del c.d. pacchetto sicurezza varato al fine di “contrastare fenomeni di illegalità diffusa collegati all’immigrazione illegale e alla criminalità organizzata”.

In particolare, il provvedimento prevede inoltre:

  • maggiori poteri ai sindaci;
  • specifica collaborazione tra polizia municipale e Polizia di Stato in caso di interventi in flagranza di reato, nell’ambito dei piani coordinati di controllo del territorio;
  • l’introduzione di una nuova circostanza aggravante, aggiunta con il numero 11) bis all’art. 61 del codice penale, che prevede l’aggravamento di pena fino ad un terzo: “Se il fatto è commesso da soggetto che si trovi illegalmente sul territorio nazionale” (1);
  • condanna da sei mesi a tre anni per chi ceda “a titolo oneroso un immobile di cui abbia la disponibilità ad un cittadino straniero irregolarmente soggiornante nel territorio dello Stato” e confisca dell’immobile stesso tranne nel caso che appartenga a persona estranea al reato;
  • nuova denominazione del cosiddetto cpt che diventa “centro di identificazione ed espulsione”;
  • possibilità per il procuratore nazionale antimafia di disporre “l’applicazione temporanea di magistrati della direzione nazionale antimafia alle procure distrettuali per la trattazione di singoli procedimenti di prevenzione”.

Leggi tutto su Altalex, 26 maggio 2008. Nota di Andrea Ceccobelli.




  • Share: