Tra la Regione Piemonte e le otto Province piemontesi, è stato sottoscritto il Protocollo di intesa per l’attuazione del Piano Regionale Integrato dell’Immigrazione anno 2007-2009 (Delibera Giunta Regionale n. 20 –9571 del 9/09/2008).
“Il Piano Regionale dell’Immigrazione” , approvato dal Consiglio regionale, intende orientare la programmazione regionale e rispondere in modo integrato ai bisogni delle cittadine e dei cittadini straniere/i attraverso il coordinamento delle diverse politiche di settore (da quelle sociali a quelle sulla formazione ed il lavoro, istruzione, cultura, sanità, casa e cooperazione internazionale). Il documento programmatico è improntato sulla consapevolezza dei mutamenti occorsi negli ultimi dieci anni nell’ambito del processo migratorio: da un’immigrazione di lavoratori a un’immigrazione dei nuclei familiari, sempre più radicata sul territorio cittadino e delle Province. Per realizzare una politica efficace ed integrata con un forte coordinamento tra le istituzioni regionali e locali nel Piano si è scelto di dare più importanza e rilievo al territorio rafforzando la collaborazione con le Province piemontesi ed assegnando loro un ruolo di programmazione locale e di realizzazione di interventi mirati all’integrazione dei cittadini stranieri attraverso la sottoscrizione del Protocollo di Intesa.
Attraverso il Protocollo di Intesa la Regione (nell’ambito degli obiettivi enunciati dal Piano Regionale Integrato dell’Immigrazione) individua annualmente le priorità da seguire, attraverso il confronto con le Province e con delibera regionale. Con il medesimo provvedimento stanzia i fondi da destinare alle Province per l’attuazione dei piani Provinciali sull’Immigrazione redatti in coerenza con il piano regionale. Le Province si impegnano a monitorare gli interventi attuati e a trasmettere alla Regione due relazioni (una intermedia e l’altra finale) relative all’attuazione dei Piani Provinciali.