Provincia di Torino: guida multilingue con informazioni per gli allievi stranieri e le famiglie

Informarsi è importante per scegliere: leggi la guida per conoscere il funzionamento della scuola italiana e l’intera offerta formativa della scuola superiore e della formazione professionale a Torino e provincia.
Di seguito trovi una serie di indicazioni pratiche sull’organizzazione della scuola italiana, diversa per alcuni aspetti da quella del tuo paese di origine. La guida dedicata agli allievi stranieri è disponibile in pdf e in formato cartaceo. Aprendo i seguenti documenti, puoi leggere le informazioni principalitradotte nelle lingue straniere più diffuse nella nostra provincia

inglese, 

francese,

 spagnolo, rumeno 

albanese,

cinese,

 arabo.

Inoltre, sono disponibili:

guida tutti a scuola – versione completa [4,73 MB] informazioni principali – italianoil sistema educativo in Italia – italiano  guida ai corsi serali 2008-2009I centri territoriali permanenti e le scuole serali statali offrono alcune opportunità formative per i cittadini stranieri che vogliono migliorare la propria preparazione, aggiornare le proprie competenze alle richieste del mercato del lavoro, soddisfare le proprie aspirazioni e partecipare attivamente allo sviluppo della società in cui vivono.
Per saperne di più consulta la
sezione del sito dedicata ai corsi serali oppure scarica la guida ai corsi (pdf 2.7MB)
L’iscrizione L’obbligo di istruzione, integrato nel più ampio concetto di diritto-dovere all’istruzione e alla formazione concerne anche i minori stranieri, indipendentemente dalla regolarità della posizione in ordine al soggiorno in Italia. Le iscrizioni possono essere richieste in qualsiasi momento dell’anno scolastico.
Gli alunni privi di documentazione anagrafica o in posizione di irregolarità, vengono iscritti con riserva in attesa della regolarizzazione.
L’iscrizione con riserva non pregiudica il conseguimento dei titoli conclusivi dei corsi di studio delle scuole di ogni ordine e grado (art. 45 del D.P.R. n. 394/99).
Assegnazione alla classe Nell’ìnteresse dell’allievo, la scuola tiene conto dell’età, del numero di classi frequentate nel paese di provenienza (documentazione scolastica precedente) e delle sue conoscenze per inserirlo nella classe più opportuna.Documentazione generalmente richiesta per l’iscrizione alla scuola superiore È richiesto il certificato attestante gli studi compiuti nel paese d’origine, o la dichiarazione del genitore dell’alunno o di chi ha la responsabilità del minore, attestante la classe e il tipo d’istituto frequentato.
Il dirigente scolastico, per le informazione e le conferme del caso, può prendere contatto con l’autorità diplomatica o consolare italiana che rilascia una dichiarazione sul carattere legale della scuola estera di provenienza dell’alunno.
Il documento scolastico – qualora redatto in una lingua non facilmente comprensibile nel nostro Paese, può essere tradotto dai traduttori ufficiali accreditati presso il tribunale (circolare ministeriale n. 24 Prot. n. 114806 del 1 marzo 2006).
Ore di lezione a settimana L’orario settimanale è stabilito dalla singola scuola. Nelle scuole superiori e nella formazione professionale la frequenza varia da scuola a scuola: tra le 25 e le 40 ore settimanali. Incontri con gli insegnanti Nella scuola superiore italiana, durante l’anno scolastico, si riunisce periodicamente il consiglio di classe , formato da tutti gli insegnanti della classe,da rappresentanti dei genitori e degli studenti.
La famiglia può comunicare con gli insegnanti nelle assemblee di classe , o richiedendo un colloquio individuale , durante l’orario di ricevimento degli insegnanti.
Contributo economico per l’acquisto di libri scolastici Lo stato, attraverso le segreterie delle scuole, fornisce alle famiglie che ne hanno necessità e che ne fanno richiesta, i buoni per l’acquisto dei libri di testo.
È anche prevista, in alcuni casi, una borsa di studio per le spese di istruzione.
L’insegnamento della religione cattolica Nella scuola italiana all’atto dell’iscrizione puoi chiedere di non frequentare l’ora di religione.
Se decidi di non frequentare puoi dedicarti ad altre attività organizzate dalla scuola.
Lingua italiana: imparare e migliorare Molte scuole e alcune associazioni italiane e straniere organizzano corsi individuali o di gruppo per l’insegnamento della lingua italiana orale e scritta. Se hai più di 15 anni, puoi rivolgerti al Centro Territoriale Permanente (CTP) più comodo per te. I CTP si occupano di formazione e orientamento e sono a disposizione: degli stranieri che vogliono imparare o migliorare l’italiano; di chi, anche se straniero, vuole conseguire la licenza media; tutti i giovani tra i 15 e 18 anni che, senza licenza media, intendono frequentare un corso di formazione professionale.  Alcuni Centri Territoriali Permanenti organizzano anche corsi per chi vuole imparare o migliorare le lingue straniere o le proprie conoscenze di informatica. la rete degli enti di formazioneGli enti di formazione e le agenzie formative organizzano corsi di formazione professionale che iniziano in diversi periodi dell’anno. In molti casi puoi trovare uno sportello di accoglienza per cittadini stranieri e alcune ore di formazione sono dedicate all’apprendimento dell’italiano come lingua seconda.Puoi trovare maggiori informazioni nella sezione reti territoriali del sito informarsi 




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