Indagine Caritas: nella capitale quasi tutti possiedono un telefonino, il televisore (70%) e il computer (40%)
E’ la fotografia degli immigrati che vivono nella capitale che emerge da un’indagine della Caritas di Roma condotta su un campione di oltre 900 immigrati regolari di 69 nazionalità. L’indagine sugli “immigrati romani” disegna un quadro fatto di persone istruite, laboriose, poco inclini al consumo, non ricche ma autosufficienti, aperte alla solidarietà e sempre più attaccate all’Italia.
La metà ha ottenuto il permesso di soggiorno solo dopo un provvedimento di regolarizzazione. Spesso lavorano presso le famiglie ma anche in altri settori, dall’edilizia al turismo. Le mansioni umili sono piu’ ricorrenti ma aumentano anche gli inserimenti qualificati, come operai specializzati, impiegati, imprenditori, medici, interpreti.
Dall’indagine risulta che quasi tutti possiedono un telefonino, il televisore (70%) e il computer (40%). L’automobile e’ risultato il secondo bene piu’ desiderato dopo la casa. Da: www.stranierinitalia.it