Torino. percorso formativo “Gestire l’accoglienza – Formare i territori”.

18
Feb

La Prefettura di Torino, nell’ambito del Fami 2014-2020, organizza un percorso formativo intitolato “Gestire l’accoglienza – Formare i territori”. Un percorso rivolto agli operatori dei CAS e SPRAR e a operatori sanitari e avrà come formatori i referenti degli enti antitratta.

 

Ufficio Territoriale del Governo

FONDO ASILO, MIGRAZIONE ED INTEGRAZIONE FAMI 2014 – 2020

Obiettivo Specifico 2.Integrazione / Migrazione legale Obiettivo nazionale 3. Capacity building – lett. j) Governance dei servizi

Progetto
“GESTIRE L’ACCOGLIENZA – FORMARE I TERRITORI”

Presentazione

PERCORSO DI FORMAZIONE RIVOLTO AGLI OPERATORI DELL’ACCOGLIENZA SUL FENOMENO DELLA TRATTA A FINI DI SFRUTTAMENTO SESSUALE

Il percorso è rivolto agli operatori dei CAS e SPRAR e a operatori sanitari e avrà come formatori i referenti degli enti antitratta (iscritti alla II sezione del Registro delle associazioni preposte) attivi sul territorio della provincia di Torino.
Il notevole aumento di donne richiedenti asilo, prevalentemente di origine nigeriana, ha fatto emergere il sospetto che siano vittime di tratta ai fini di sfruttamento sessuale. L’utilizzo del canale della richiesta di protezione internazionale cambia l’approccio di chi deve gestire l’accoglienza di queste persone e impone agli operatori CAS e SPRAR stretta collaborazione con gli enti antitratta per una precoce identificazione e per fornire protezione.

Non è facile per gli operatori riconoscere la particolare situazione di queste persone tra gli altri migranti e disporre degli strumenti conoscitivi e giuridici per tentare di sottrarle allo sfruttamento. E’ opportuno che tutti gli operatori che possono venire in contatto con vittime di tratta dispongano di competenze minime per rilevare la possibile esistenza del problema e per avviare procedure corrette e mantenere il contatto con la persona. Il personale dei Centri di accoglienza straordinaria, degli SPRAR e gli operatori sanitari, tra i primi a intercettare queste persone, devono quindi poter usufruire di una formazione specifica e certificata in materia e del supporto degli enti antitratta attivi sul territorio in modo da poter cogliere i segnali ed agire per contrastare il fenomeno.

Sono previsti 4 incontri organizzati in una prima parte di lezione frontale (circa un’ora) sul tema specifico dell’incontro e una parte in lavori di gruppo su casi.

PROGRAMMA orario 9.30 – 13.30

17 aprile 2018 “Campanelli di allarme e indicatori per individuare potenziali vittime di tratta e sfruttatori”

8 maggio 2018 “Il colloquio in accoglienza per rilevare eventuali indicatori di tratta e assicurare protezione adeguata alla persona”

29 maggio 2018 “Il percorso di accompagnamento delle vittime di tratta alla denuncia” quarto incontro giugno 2018 “Questioni sanitarie rilevanti per le potenziali vittime di tratta –

prevenzione, controlli e accompagnamento delle donne in gravidanza”

 

Sede degli incontri: Sala Conferenze Ires Piemonte via Nizza 28 – Torino

ISCRIZIONE ON LINE: https://goo.gl/forms/y9tLOmMnK8wN8zEZ2

Informazioni: donatella.giunti@interno.it ; valetti@ires.piemonte.it




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