Donne straniere in scena
Rappresentazioni finali dei Laboratori multietnici
per donne straniere ad Alessandria e Valenza
Si concludono sul palcoscenico i due Laboratori teatrali multietnici per donne straniere promossi dalla Commissione Pari Opportunitą della Provincia di Alessandria, presieduta da Vittoria Gallo. Alla coordinatrice, Vittoria Russo, – sottolineano il Presidente ed il Vice Presidente della Provincia di Alessandria, Paolo Filippi e Maria Grazia Morando- si deve l’originale progetto da cui ha preso il via un’esperienza dintegrazione culturale di grande significato, giunta ormai al quarto anno e che (senza contare i Laboratori svoltisi nelle scuole) ha coinvolto pił di 70 donne di varie parti del mondo, che vivono sul nostro territorio provinciale.
Il Laboratorio di Valenza, condotto in collaborazione con l’Assessorato Pari Opportunitą del Comune, si conclude venerdģ 23 novembre, alle ore 21, presso il Teatro Sociale di Valenza, con la rappresentazione AL-KIMYA DEL CUORE – Soluzione teatrale di donne in trasformazione. Accanto alla sapiente regia di Guido Castiglia (compagnia Nonsoloteatro), quest’anno la presenza partecipe del videoperatore Enzo Ventriglia, oltre a documentare le varie fasi del percorso laboratoriale, produrrą un backstage che sarą parte integrante della comunicazione finale di Alessandria.
Sabato 24 novembre, alle ore 21, ad Alessandria, nella Sala Ferrero del Teatro Comunale, va in scena DEVO CAMBIARE? Confessioni semiserie di un gruppo di donne arrabbiate. Lo spunto dei due laboratori č stato lanno europeo delle pari opportunitą per tutti e si č dato spazio a riflessioni tra l’ironico e il risentito sulle frequenti discrasie fra il dettato legislativo e i vissuti delle donne protagoniste.
Mentre a Valenza, sfruttando la metafora alchemica, le partecipanti hanno sviluppato e trasformato emozioni, sogni e desideri in gioielli comunicativi da offrire alla cittą che le ha accolte, in Alessandria si confronteranno con il pubblico in un gioco scenico composto di teatro e video, sui temi importanti dell’integrazione e delle questioni di genere.
Come sempre, l’efficacia di questi laboratori espressivi (concentrati in appena una dozzina di incontri di grande intensitą), proviene dal fatto di fondere oralitą e scrittura, sviluppando le competenze linguistiche e liberando la creativitą delle partecipanti, col risultato di regalarci momenti di autentica emozione.
Come negli anni scorsi, il progetto ha la consulenza scientifica e la collaborazione organizzativa dellISRAL, Istituto per la storia della Resistenza e della societą contemporanea in provincia di Alessandria.