Prende il via nel capoluogo piemontese con una ventina di partecipanti provenienti dal Marocco, Senegal, Perł, Romania, Albania e Cina, ma anche italiani provenienti dalla Sicilia e dalla Calabria, il primo corso per guide migranti che accompagneranno i turisti a conoscere le proprie comunitą di origine nei quartieri pił multietnici della cittą.
Promosso dallagenzia Viaggi Solidali, il corso preparerą dei veri e propri mediatori culturali del turismo, che affiancheranno le guide tradizionali e i turisti in un viaggio alla scoperta della cultura, della gastronomia e delle tradizioni delle proprie comunitą di origine. I migranti sono attori chiave nello sviluppo del turismo responsabile a partire dalla loro capacitą di essere ponte tra due territori e due culture. Un giro del mondo restando in cittą si puņ compiere, ad esempio, nel grande mercato torinese di Porta Palazzo, dove i contadini delle campagne e delle valli piemontesi, vendono fianco a fianco con i coltivatori cinesi, le donne marocchine, i macellai e formaggiai romeni e i pescatori siciliani, in un intreccio unico di sapori e profumi.