Le giornate di orientamento III. Preparazione e introduzione al corso di mediatore interculturale

18
Feb

Giornate di Orientamento A.M.M.I: IIIa edizione

L’Associazione Multietnica dei Mediatori Interculturali (A.M.M.I.) organizza il 3 dicembre a Torino una giornata di orientamento, preparazione e accompagnamento dedicata ai candidati al Corso di mediatore interculturale.

L’iniziativa è promossa dal Tavolo Formazione Mediatori, istituito su richiesta dell’associazione A.M.M.I. nel 2015, e oggi vede la partecipazione di Associazioni di Mediatori del territorio, del Settore Formazione Professionale della Regione Piemonte, Servizio Formazione Professionale della Città Metropolitana di Torino e delle agenzie formative che gestiscono attualmente il corso di mediazione interculturale sul territorio.

La giornata di orientamento si terrà presso la Sala Conferenze OPEN 011, Corso Venezia 11

La durata del percorso di orientamento è di 8 ore, per ciascuna giornata, con orario  9-17.  

Scarica la locandina in pdf.  Locandina_Orientamento_Torino

Giornata di orientamento ammi - locandina
Giornata di orientamento ammi – locandina

OBIETTIVO

L’obiettivo delle giornate di orientamento è quello di introdurre elementi della professione sotto il profilo teorico, al fine di sostenere una maggiore presenza alla selezione del corso di mediatore interculturale di persone provenienti dalle comunità etniche sprovviste di mediatori interculturali.

Inoltre, le giornate di orientamento intendono avvicinare la mediazione interculturale ai grandi temi di attualità, rendendola uno strumento fondamentale, capace di rispondere in modo adeguato alle esigenze della società.

 DESTINATARI

Le giornate di orientamento sono rivolte principalmente agli stranieri dalle aree emergenti interessati alla professione, che provengono da una delle seguenti zone geografiche: Africa Centrale, Africa subsahariana francofona e anglofona, Corno d’Africa, Afghanistan, Pakistan, Bangladesh, area curda (turca, siriana e irachena) oppure dalle comunità sprovviste da mediatori interculturali (cinese, rom ecc.)

CRITERI DI SELEZIONE

I potenziali candidati al corso devono rientrare nei seguenti criteri di selezione:

  • maggior età;
  • titolare di protezione internazionale (asilo politico, protezione sussidiaria)/ umanitaria oppure richiedenti in attesa dell’esito e che vivono in Italia da almeno 2 anni*;
  • provenienza da una delle seguenti zone geografiche: Africa Centrale, Africa subsahariana francofona e anglofona, Corno d’Africa, Afghanistan, Pakistan, Bangladesh, area curda (turca, siriana e irachena) oppure da comunità sprovviste da mediatori (cinese, rom);
  • livello minimo di istruzione richiesto: scuola superiore**;
  • attitudine personale per il lavoro sociale;
  • padronanza della lingua italiana – livello minimo QCER*** B1;
  • alta capacità di integrazione;
  • conoscenza della propria cultura e di quella italiana.

*Requisito previsto per l’ammissione al corso regionale di mediatore interculturale

**diploma o laurea conseguite in Italia o nel paese di origine (in questo caso accompagnate da certificato di equipollenza ). In assenza di queste, il candidato dovrà superare le prove di accertamento-accreditamento delle competenze di ingresso per gli IFTS.  Requisito richiesto per l’ammissione al corso di mediatore interculturale!

 QCER***– Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. Requisito richiesto per l’ammissione al corso di mediatore interculturale!

 MODALITÀ DI AMMISSIONE

Per informazioni riguardo alle modalità di selezione per le giornate di orientamento organizzate dall’A.M.M.I., gli interessati devono mandare una e-mail con il proprio Curriculum Vitae all’indirizzo: coordinamento@mediatoreinterculturale.it, entro 30 novembre 2018.

Le giornate di orientamento mirano a informare i candidati su ciò che riguarda la professione del mediatore interculturale, il lavoro sociale in Italia, la rete territoriale, l’ordinamento giuridico, il sistema sanitario e il lessico professionale.

Durante la giornata di orientamento, ai candidati verrà proposto in modo ricorrente un lessico specifico della professione del mediatore interculturale attraverso la scheda “delle 100 parole chiave della mediazione”.

In aggiunta, si intende attuare una valutazione specifica su alcuni elementi che stanno alla base della figura professionale come, ad esempio, l’attitudine personale e l’elaborazione del proprio percorso migratorio.

IMPORTANTE!

Le giornate di orientamento proposte NON esimono i partecipanti dal normale iter di iscrizione al corso per Mediatore Interculturale, che presuppone:

a) la pubblicazione dell’avviso dell’attivazione del corso da parte dell’Agenzia Formativa realizzatrice;

b) il possesso degli specifici requisiti previsti dalla normativa regionale;

c) la pre-iscrizione;

d) il superamento del test di selezione.




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