Torino. Il Ministero della Giustizia. tramite bando pubblico, cerca mediatori interculturali da inserire nell’elenco di professionisti che possono essere chiamati a intervenire presso gli gli Istituti Penitenziari dei Distretti di Torino e Genova.
E’ del 27 marzo 2019 l’avviso pubblico di selezione di Mediatori in ambito penitenziario pubblicato dal Ministero della Giustizia, Dipartimento Amministrazione Penitenziaria, Provveditorato Regionale per il Piemonte, la Liguria e la Valle D’Aosta.
La selezione, sulla base dei titoli e di colloquio d’idoneità, è atta a nominare mediatori culturali da inserire nell’elenco per il conferimento di incarichi in regime di consulenza e senza rapporto di pubblico impiego nel quadriennio 2019/2022, da espletarsi presso gli Istituti Penitenziari appartenenti ai Distretti delle Corti d’Appello di Torino e Genova.
Per essere ammessi alla selezione è richiesto:
- il possesso di laurea triennale/laurea magistrale/specialistica o vecchio ordinamento in: mediazione linguistica e culturale, scienze sociali, scienze dell’educazione, scienze della formazione, scienza della comunicazione, lingue, scienze politiche, giurisprudenza o equipollenti per legge (vedere più dettagli nel bando);
- avere un’età superiore ad anni 25 ;
- possedere una partita I.V.A.; o dichiarazione di impegno a provvedere all’apertura della stessa in caso di conferimento dell’incarico;
- non aver riportato condanne penali o applicazioni di pena e non avere in corso a proprio carico procedimenti penali;
- non avere motivi di inconferibilità di incarichi da parte delle Pubbliche Amministrazioni
Ogni aspirante può presentare la propria candidatura per i distretti delle Corti di Appello di Torino o Genova.
La domanda di partecipazione alla selezione, va compilata utilizzando esclusivamente i modelli allegati al bando di selezione e inviata entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’Avviso