Il progetto R.M.I. Piemonte – Rete Mediazione Interculturale regionale, vede protagonista l’associazione A.M.M.I. (Associazione Multietnica Mediatori Interculturali) insieme ai partner, in un’azione che coinvolge tutto il mondo della mediazione regionale con l’obiettivo di formalizzare, strutturare e rafforzare la rete dei soggetti che operano in quest’ambito sul territorio e soprattutto di valorizzare la rete informale che da sempre esiste tra i mediatori. La proposta nasce come naturale proseguimento del progetto Mediato che vede in rete, insieme a Istituzioni ed enti territoriali, anche i partner di questo progetto (A.M.M.I., Ires Piemonte, Asgi e CCM) e si pone l’obiettivo di costituire una rete regionale di enti, associazioni e cooperative che hanno in comune tra loro il rapporto diretto o indiretto con il mediatore interculturale. Il crescente fabbisogno di mediatori presso i servizi che si rapportano con utenza straniera, la complessità delle esigenze di cui questa è portatrice e i cambiamenti socio-politici degli ultimi anni rendono necessario il confronto tra i soggetti che a vario titolo lavorano con e nella mediazione. L’idea nasce dalla necessità di creare una struttura organizzata che direttamente e indirettamente rafforzi e promuova un miglior impiego della figura professionale del mediatore in Piemonte.
RMI Piemonte contribuisce all’implementazione della piattaforma del progetto Mediato come luogo di confronto, aggiornamento, consulenza e condivisione di buone prassi. Inoltre, con la creazione di un database, ad iscrizione volontaria, dei mediatori interculturali
attivi sul territorio piemontese, che specifica provenienza, lingue conosciute, ambito professionale e contesto territoriale di riferimento, dà visibilità ai professionisti che da anni operano in questo settore e permette a istituzioni e altri soggetti di ricercare specifiche figure professionali. La banca dati sui mediatori attivi in regione insieme alla mappatura dei soggetti che a vario titolo impiegano e collaborano con i mediatori interculturali sono consultabili attraverso il presente sito.
Sono inoltre previsti incontri di aggiornamento in materia di immigrazione
e un percorso di supervisione rivolto ai mediatori.
Il progetto attivo fino ad aprile 2015, è stato finanziato dalla Compagna di San Paolo è realizzato dall’ A.M.M.I. (capofila) in collaborazione con IRES Piemonte – Istituto di Ricerche Economico Sociali del Piemonte, ASGI – Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione e CCM- Comitato Collaborazione Medica.
Per informazioni e contatti: coordinamento@mediatoreinterculturale.it